Sono i Mascalzoni i campioni del mondo ORC
10 Luglio 2017

Porto San Rocco (Muggia – Trieste), 9 luglio 2017. Fanno festa i Mascalzoni sul Cookson 50 Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato, che centrano il titolo nel gruppo A con un’ultima giornata d’autorità caratterizzata da una grande costanza. Un grandissimo risultato per Vincenzo Onorato, che conquista il secondo titolo mondiale in classi d’altura, a diciassette anni dal primo campionato mondiale vinto a Newport nell’IMS, nel 2000. In mezzo, altri cinque titoli mondiali differenti (a squadre e con i monotipi Mumm 30 e Farr 40) per un totale di sette ad oggi. Una diciannovesima edizione del Campionato del Mondo ORC difficile e tecnica, che ha premiato le barche, i tattici e gli equipaggi che meglio si sono destreggiati nelle brezze leggere e nei salti di vento. 19 le nazionalità rappresentate e 115 gli iscritti, di cui 17 in Classe A, 4 in più rispetto all’ultima edizione. Dopo le due regate offshore di lunedì e martedì, i Mascalzoni hanno affrontato con destrezza le prove inshore fra le boe, con un’ultima giornata di grande suspence nella brezza triestina che ha visto gli equipaggi giocarsi i titoli mondiali all’ultima prova con l’ingresso degli scarti. Dopo i brillanti risultati ottenuti nelle Middle Sea Race 2016, vinta in assoluto, e nel 2015, con la vittoria sfiorata per un distacco record, Vincenzo Onorato ed i Mascalzoni erano andati a Trieste “con intenzioni serie” e così è stato. A fianco di Vincenzo Onorato un equipaggio tutto italiano: i due triestini doc Lorenzo Bressani (tattica) e Stefano Ciampalini, il friulano Andrea Ballico insieme a Lorenzo De Felice alle scotte, Francesco Mongelli navigatore, Leonardo Chiarugi alla randa, Matteo Savelli alle drizze, Filippo La Mantia all’albero, Davide Scarpa e Daniele Fiaschi prodiere ed aiuto prodiere, jolly Pietro Manunta. Dal gommone il “solito” Marco Savelli, coach e sail design del team da decenni, oltre che sails’ performance specialist e responsabile del progetto Monolithic presso il Millenium Technology Center. L’inventario del Cookson 50, barca più grande nell’attuale flotta di Mascalzone Latino, è completamente Millenium pat pending Monolithic, progettato e realizzato interamente in Italia. Il commento di Vincenzo Onorato:

“Vincere questo Mondiale così difficile e stressante ha comportato una notevole concentrazione in tutte le prove. Questo è un regalo bellissimo, soprattutto perché con un equipaggio del genere era impossibile perdere. Sono doppiamente felice perché accanto a me ho avuto Lorenzo Bressani, un campione vero, che ha vinto un Mondiale nelle acque di casa. Dedico questa vittoria al mio grande amico Paolo Venanzangeli, scomparso dieci anni fa alla vigilia della Coppa America di Valencia”.
Nelle altre classi il titolo va allo Swan 42 Be Wild di Renzo Grottesi nel gruppo B mentre nel gruppo C la vittoria è andata al Melges 32 Airis di Cesare Bressan. Tre titoli mondiali a barche italiane che ancora una volta si confermano al vertice nel mondo delle regate ORC. Complimenti anche alle altre imbarcazioni Millenium per i buoni risultati ottenuti. Per il Cookson 50 Mascalzone Latino il mondiale ORC rappresenta il secondo appuntamento dell’anno, l’ultimo in acque europee prima di trasferirsi con un cargo ad Hong Kong, dove lo scafo napoletano prenderà parte ad ottobre alla Volvo Hong Kong to Vietnam Race e, due mesi dopo, alla Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Per maggiori informazioni: Mascalzone Latino Tutti i risultati: ORC Worlds Trieste 2017 [video width="1280" height="720" mp4="https://www.milleniumtech.it/wp-content/uploads/2017/07/ORC-Worlds-Trieste-2017_ritaglio_BIG.mp4"][/video]]]>

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